Determinato, ma soprattutto convinto che la Gioiese dopo gli ultimi innesti non solo raggiungerà la griglia dei play out, ma in caso di salvezza si andrà a programmare la scalata verso la serie C. A Filippo Martino volto nuovo per il Calcio calabrese evidentemente piacciono le imprese stile Mission Impossible. Infatti dopo aver tentato di acquisire la Società del San Luca, ci riprova adesso con la Gioiese. Ha scelto il primo giorno del nuovo mese in virtù della chiusura del calcio mercato, ( in poche ore sono stati ingaggiati giocatori di elevato spessore) per convocare i giornalisti e spiegare loro programma e obiettivi della Società Viola.
Intanto ci tengo a dire che la Gioiese – dichiara Martino- è un patrimonio della Città di Gioia Tauro e come tale la Gioiese rimarrà a Gioia e non come qualche sprovveduto che ha scritto che il gruppo da me rappresentato vuole portare la squadra di Gioia a Reggio Calabria. Niente di più falso. La seconda notizia che credo faccia piacere alla Comunità di Gioia Tauro che dalla prossima partita interna le nostre gare casalinghe saranno disputate presso lo stadio Polivalente.
Il mio obiettivo è quello di riportare serenità tranquillità a tutto il gruppo affinché la squadra possa iniziare a risalire la classifica. Sul lato tecnico invece il DS Campolo – dice- in pochi giorni grazie all’aiuto di qualche procuratore siamo riusciti a portare 14/15 giocatori. Il nostro obiettivo è quello di superare il Castrovillari in classifica e sperare nei play out e se ne caso dovessimo perderli sperare nel ripescaggio. Sul lato delle vertenze impugnate dallo staff tecnico della passata stagione e già scadute – dice- abbiano inoltrato una email dove abbiano avanzato nostre proposte, aspettiamo una loro risposta. Intanto questa domenica a porte chiuse la Gioiese giocherà a Rizziconi contro Igea Virtus. Vincere è d’obbligo per sperare nell’impresa quasi impossibile.