Con questa missiva che Amministrazione Comunale di Locri ha inviato al Presidente Mollica ( dimissionario dalla fine della stagione sportiva) si pare ufficialmente la crisi in seno alla Società in riferimento al fatto che Mollica già da parecchi mesi aveva manifestato di non essere più disposto a mandare avanti la Società. Serie D a forte rischio
Egr. Avv. Mollica,
questa Amministrazione Comunale, così come quella precedente, nei termini previsti dalla legislazione vigente, è sempre stata vicina alle sorti delle società sportive, in primis quella calcistica, perché rappresentative della città, nonché, per le intrinseche finalità perseguite. In quest’ottica, e nei termini consentiti dalla legislazione vigente in tema di finanza pubblica degli enti locali, a seguito della Sua PEC prot. n°18894/2023 del 07.07.2023 –ricevuta quindi ad una settimana dalla scadenza del tempo utile per l’iscrizione al campionato – con cui comunicava, per come da allegato, le Sue dimissioni dall’incarico di Presidente Pro Tempore dell’A.C. Locri e dalla Società, comunicando altresì la consegna della squadra (titolo) nelle mani del sottoscritto, nella qualità di Sindaco della Città di Locri, affinchè “in tempi brevissimi potessero ricercarsi soluzioni idonee” all’iscrizione al campionato di serie D per l’anno 2023/2024, il sottoscritto, insieme ai consiglieri di minoranza ed alcuni professionisti, ha cercato di mettere in atto delle soluzioni valide, dato anche il poco tempo disponibile, affinché la squadra potesse essere iscritta al campionato di Serie D ed, allo stesso tempo, non venisse disperso tutto il patrimonio tecnico maturato in questi anni. Al fine, con la scarsa documentazione a disposizione, è stato così costituito un tavolo tecnico che, incessantemente, ha interloquito con imprenditori e professionisti – per saggiarne la disponibilità a sostenere il progetto di rilancio della società – , con i giocatori, rappresentati questi dal Capitano Sig. Aquino Davide, – per conoscere le determinazioni in ordine al maturato e non riscosso, quindi, per valutare in concreto le loro manifestazioni d’interesse in ordine alle cd. “liberatorie”–, con tecnici, esperti in disciplina sportiva/regolamentare.
Tutti gli sforzi profusi, con i canali attivati, non hanno sortito gli effetti sperati, pertanto, oggi non si è in condizione di poter ulteriormente dar seguito alle finalità di cui alla Sua nota e cioè di poter procedere all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie D. Purtroppo, come detto sopra, all’amministrazione comunale non è consentito sostenere esborsi, secondo il principio giuridico del “divieto di sponsorizzazione” per la predetta finalità, quindi, non ravvisandosi le condizioni idonee per supplire alla Sua vacatio, devo necessariamente riconsegnarLe il titolo sportivo. Nella Sua qualità di Presidente della società A.C. Locri 1909, ancorché dimissionario, notifico la presente affinché possa procedere nel modo che più riterrà opportuno”.