Non basta essere credenti ma bisogna essere credibili . Si è presentato così il neo tecnico del Cittanova Franco Viola incontrando la squadra all’interno dello spogliatoio. E’ stato un lungo ed anche proficuo confronto con i ragazzi molti dei quali li conosceva già da parte di Viola che è stato presentato alla squadra dal Presidente Contestabile. “Ho ricevuto una buona impressione da parte di ognuno di loro – ha dichiarato il neo tecnico- è ovvio che l’ambiente è un po’ abbattuto viste le battute a vuoto di quest’ultimo periodo in particolar modo la sconfitta casalinga con la Mariglianese. Il gruppo mi è sembrato abbastanza convinto e voglioso di cambiare subito pagina. Al momento bisogna solo pensare a lavorare perchè questa è la medicina più credibile per poter sperare di uscirne fuori”. Alla salvezza ci crede? Ovviamente si altrimenti non mi sarei catapultato in questa missione che ritengo difficile ma non impossibile” Rispetto a come giocava prima la squadra crede di poter cambiare qualcosa? Quando si arriva a questo punto del campionato ritengo che ci sia davvero poco da cambiare , anzi ne approfitto per fare i complimenti al collega Fanello il quale mi ha lasciato un buon gruppo ben allenato, io debbo solo correggere alcune cose che riguardano soprattutto l’aspetto mentale e cercare di fare capire che in queste ultime sei battaglie in campo si deve sputare l’anima “ Lei cosa invece pensa di portare di suo alla squadra? Innanzitutto cercherò di fare meno errori del passato e da questo punto di vista ritengo che sia migliorato abbastanza poi penso di poter portare la mia modestissima esperienza che cercherò di metterla a disposizione della Società ma soprattutto a disposizione della squadra. Con i ragazzi vorrei stabilire sin da subito un rapporto cordiale schietto e sincero, ma allo stesso tempo facendo capire i ruolo tra allenatore e giocatore”. Al Locri ci sta pensando? In questo momento sto pensando ai tanti allenamenti che dobbiamo fare per recuperare energia fisica e mentale. Al Locri ci penseremo da Mercoledì prossimo. Avremo tutto il tempo per prepararci a questa delicata sfida ed avremo, anche, tutto il tempo per prepararci su come approcciare queste ultime sei battaglie. Si può anche perdere ma dal campo bisogna uscirne con la maglietta sudata e consapevoli di aver dato il 110% “ Con il tecnico Viola ci sarà il Professore Salvatore Gangemi ( una garanzia ed esempio di grande professionista) nel ruolo di Preparatore Atletico e del fido Samuele Rizzo che avrà il compito di studiare ( tatticamente) gli avversari ed i movimenti dei giocatori in campo. A giorno dovrebbe essere presentato il vice allenatore.