Io e il calcio, oltre mezzo secolo di passione ed impegno per lo sport dilettantistico”, presentata l’autobiografia del Presidente Onorario Cosentino
Il giusto tributo alla carriera da dirigente sportivo di un uomo che ha dato tutto sé stesso al mondo LND
Catanzaro, 15 giugno 2024 – È stata presentata giovedì 13 giugno, davanti ad un parterre d’eccezione presso la Sala Convegni del Comitato Regionale a Catanzaro, l’autobiografia “Io e il calcio, oltre mezzo secolo di passione ed impegno per lo sport dilettantistico”, il lavoro di Nino Cosentino, Dirigente Onorario della Lega Nazionale Dilettanti e Presidente Onorario del Comitato Regionale Calabria, enti di cui è stato massimo dirigente nella sua brillante carriera, sempre al servizio dei valori sani dello sport veicolati in ogni modo ed in ogni circostanza.
Con grande orgoglio Cosentino, per tutti il “Prof.”, ha ricordato con commozione l’elezione nazionale del 2015, un anno dopo l’inaugurazione del “Centro Tecnico Federale” di Catanzaro, una “Cittadella dello Sport” che ha pensato, voluto e che ha visto nascere: “Sono stato votato da tutti e ventidue i comitati regionali, il primo calabrese a raggiungere questo risultato”, ha ribadito con l’ironia che non gli è mai mancata, così come si può evidenziare anche leggendo il testo da lui redatto. Ma la sua eredità è stata importante anche per tracciare le linee guida nello sviluppo del beach soccer e del calcio femminile, due settori in cui ha lavorato duramente e che gli hanno dato tante soddisfazioni in giro per il mondo, poi un passaggio sulla struttura che ha ospitato la serata, all’interno della Sala Convegni del Comitato Regionale: “La piccola Coverciano, come ci piace definirla, è senz’altro una pietra miliare del nostro operato, realizzata su un terreno concesso dal Comune e con un finanziamento da 2,5 milioni di euro arrivato grazie all’impegno dell’allora presidente della LND Carlo Tavecchio, grande amico e collega con cui ho condiviso passi importanti del percorso in questo mondo e che ormai ci guarda da lassù”.
Tante le personalità e le autorità presenti, che hanno voluto rendere omaggio ad un grande dirigente sportivo ed alla sua opera: l’estensore del libro, il Prof. Walter Dodaro, il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria Giuseppe Soluri, moderatore dell’evento, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e l’Assessore allo Sport Nunzio Belcaro, ma anche l’ex primo cittadino Sergio Abramo ed il presidente dell’U.S. Catanzaro, l’Ing. Floriano Noto, così come il padrone di casa e successore dello stesso Cosentino, il presidente della LND Calabria Saverio Mirarchi, legato indissolubilmente al suo predecessore anche per l’affetto familiare che li lega e, infine, in collegamento streaming, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti ed ex numero uno della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Giancarlo Abete. Una serata memorabile, il giusto riconoscimento per un uomo che ha dato tantissimo allo sport dilettantistico calabrese e nazionale ed i tanti aneddoti presenti tra le pagine dell’autobiografia ne sono certamente la più fulgida testimonianza.