“Sono stato chiamato dal presidente Primerano e dal direttore Rao, i quali, senza chiedere quali fossero le mie intenzioni e le mie aspettative, mi hanno comunicato che la dirigenza ha deciso di azzerare tutte le cariche e che io non rientravo più nei piani tecnici della Virtus. Ho accettato con serenità, come mia consuetudine, la decisione presa nei miei confronti, anche se, per quello che ho fatto dal momento in cui sono stato chiamato, meritavo un trattamento diverso. Ringrazio comunque per l’opportunità che mi è stata concessa, un saluto particolare ai miei ragazzi ed ai tifosi che mi hanno fatto sempre sentire il loro calore. Spero di trovare presto un nuovo progetto sul quale lavorare con la mia solita abnegazione. Purtroppo, oggi mi rendo conto che non sempre il lavoro viene adeguatamente ripagato”. Rolando Megna si affida ai social per comunicare questo improvviso stop tra lo stesso e la Società Rosarnese. Una decisione, questa, che ad onor del vero ha spiazzato anche noi visto l’ottimo campionato portato a termine e fino alla finale dei play off persa con il Capo Vaticano. Sarebbe opportuno a questo punto che anche la società della piana intervenisse per spiegare il vero motivo di questa improvvisa ed inattesa separazione. Lasciando, invece, così le cose con le sole dichiarazioni di Megna i tifosi e gli addetti ai lavori potrebbero anche fantasticare ad altro. Intanto la Società del Rosarno è già in movimento tant’è che si registra il primo colpo in entrata. Si tratta dell’esperto e navigato dirigente Sportivo Mimmo Varrà che dopo la positivissima stagione trascorsa a Soriano ( è andato via qualche mese prima evidentemente per qualche incomprensione con la Società Sorianese) ritorna nella sua Rosarno. Il suo compito sarà quello di (ri)portare la Rosarno calcistica a quella di un tempo. Varrà da giorni è già al lavoro, si vuole iniziare a costruire in progetto serio ed anche duraturo si parte per avere un settore giovanile ed un scuola calcio per poi passare su chi dovrebbe essere il nuovo condottiero tecnico della prima squadra. Si sa Varrà è una vera icona del calcio Calabrese ( non solo calabrese) e quando si presenta ai vari procuratori per chiedere la disponibilità di un qualsiasi Giocatore difficilmente avrà risposta negativa. Sciolte anche le riserve sui chi dovrà iniziare a fare decollare questo progetto e tutte le strade portano all’ex tecnico della Reggina Primavera Francesco Ferraro,che da quello che ci risulta pare abbia già dato la sua parola a Varrà. Ferraro deciderà nonostante il campionato di Promozione sia un torneo che obiettivamente gli sta molto stretto, ma in questo caso oltre alla categoria, si guarda al progetto e alla serietà delle persone. Da quello che ci risulta a Rosarno ci sono tutte le basi ed i presupposti per fare bene