La LFA Reggio Calabria pareggia a Ragusa, buttando altri 2 punti contro una modesta squadra che lotterà per la salvezza. Brutta prestazione degli uomini di mister Trocini che avevano illuso di poter dare continuità dopo la vittoria sul F.C. Lamezia Terme. Partita con pochissime occasioni, e molti pugni e falli al limite dello sport. Si avete letto bene, molti pugni, ed entrare al limite dello sport, fortunatamente riprese dalle telecamere. I giocatori del Ragusa hanno randellato continuamente i giocatori amaranto con entrate veramente pericolose per l’incolumità dei calciatori. Complice di tutto ciò l’arbitro Tedesco davvero scarso secondo il nostro punto di vista, che ha solo visto uno dei tantissimi falli grazie all’aiuto del guardalinee che ha espulso Matese all’inizio del secondo tempo per un calcio rifilato ad un giocatore amaranto atterra. Ci sarebbe un altro pugno durante una palla inattiva nel primo tempo sempre da parte di un giocatore ragusano. Nel secondo tempo entrata veramente pericolosa di Romano su Girasole che ha rischiato di rompere la tibia al difensore amaranto. Ultima in ordine cronologico l’entrata su Provazza nei minuti di recupero anche questa da espulsione diretta, ma nemmeno notata dall’arbitro e guardalinee. Tornando alla partita giocata pessima prestazione amaranto, che con un uomo in più nel secondo tempo non hanno creato occasioni da gol se non il tiro da fuori area di Mungo che con una deviazione ha colpito la Traversa. Adesso testa al Trapani per quel briciolo di speranza, di rimanere aggrappati alla prima posizioni.