Soccer: Abbruzzese 5,5, Pignataro 6 (38’ st Fiorita sv), Scarnato 6, Altomare 6,5, Maragò 5,5 (1’st Iantorno 6), Raimondo 6, Sagula 6(23’ st Alfano 6), Prete A. 6, Pisani 6, Celestino 6, Prete R. 6. A disposizione: Nudo, Iantorno, Oppedisano N., Oppedisano F., Fiorita, De Marco, Perrotta, Alfano, Marchese. All.: Pignataro
Rossanese: De Luca 6, Casacchia 6, Carrozza 6, Calabro 6, Basualdo 6, Romano 6, Bongiorno 6,5, Lorecchio 6,5 (10’ stSifonetti 6), Mancini 6,5 (17’ st Ferreira 6), Coppola 6 (35’st D’Amico sv), Alassami 6,5. A disposizione: Vulcano, Sommario, D’Amico, Aggiorno, Canaliu, Sifonetti, Arcidiacone, Mauri. All.: Aloisi
Arbitro: De Marco Giuseppe. Assistenti: Monesi e Tiano
Marcatori: 10’ Celestino, 28’ Lorecchio, 31 Mancini, 26’st Prete A., 45’ st Basualdo
Ammoniti: Scarnato, Fiorita, Mancini, Sommario, Calabro
Espulso Calabro
Alla fine di una gara bella, tirata, combattuta e in campo molto corretta, la Rossanese può festeggiare la vittoria del campionato e accedere al torneo di Eccellenza. Un campionato che i ragazzi di Rossano hanno dominato dall’inizio alla fine pur non essendo partiti come la favorita della stagione, Merito a un gruppo che in umiltà ha saputo costruire i successi in particolare sul terreno amico, sopsinti da un bel numero di tifosi che in ogni gara hanno garantito sostegno e incitamento. Così come anche nel centro sportivo Soccer, dove qualche centinaio di tifosi hanno incitato dall’inizio alla fine la propria squadra, a volte trascendendo in eccesso di entusiasmo, provocando qualche danno alla struttura della centro sportivo. Ma ci può stare, non si vince un campionato ogni anno e la piazza di Rossano è calcisticamente una piazza importante.
La partita. Dopo qualche minuto di studio, il primo affondo è della Soccer che al 10’ va in gol con Celestino al termine di un’azione personale: tiro secco di sinistro e pallone all’angolino.
Reagisce la Rossanese ma non costruisce grossi pericoli per Abbruzzese anche se vanno spesso al tiro da fuori area. Mentre la Rossanese spinge, la Soccer ha la più clamorosa delle palle gol: al 26’ in contropiede Renato Prete si presenta tutto solo davanti a De Luca ma la sua conclusione è neutralizzata da portiere ospite. Occasione mancata e come spesso succede nel calcio: gol sbagliato, gol subito. E infatti dopo nemmeno un minuto la Rossanese segna il gol del vantaggio con un gran tiro dal limite da parte di Lorecchio che coglie l’incrocio dei pali. Nemmeno tre minuti, 31’, e va ancora in gol la formazione di Aloisi. Maragò perde un pallone sulla trequarti avversaria e Mancini non si fa pregare due volte per tirare in porta da cinquanta metri e avendo visto Abbruzzese fuori dai pali cogliendo impreparato il giovane estremo difensore Soccer.
Nella ripresa la Soccer è più spigliata e più convinta mentre la Rossanese sembra voler difendere il vantaggio. Si contano almeno tre tiri di Alessandro Prete che non impensierisce De Luca, ma al 26’ st proprio Prete trova il tiro giusto e dal limite colpisce senza che De Luca possa intervenire. Due pari e partita che sembra essere saldamente nella disponibilità di Prete e compagni, ma proprio nei minuti finali la Rossanese torna a farsi vedere in avanti e proprio al 45’ st trova il gol con Besualdo.
Dopo cinque minuti di sospensione della partita, per intemperanze dalla tribuna assiepata dagli ospiti, il fischioi finale del signor De Marco e può iniziare la festa rossoblù dello jonio.