Momento decisamente no per il San Luca, che nell’anticipo di ieri (la gara si è giocata a Locri) cede solo nel finale al Ragusa. Prova davvero sfortunata per i ragazzi del Presidente Giampaolo, che sopratutto nella prima parte di gioco sono stati gli assoluti padroni del campo, sfiorando la marcatura più volte e giocando forse la migliore partita della stagione. Classifica che oggi più di ieri diventa preoccupante, per la compagine di San Luca, che domani potrebbe anche scivolare al penultimo posto. Il cambio di panchina da Baratto a Iannì fino al momento non ha portato nessun miglioramento e non è escluso, che la Società pur di difendere la serie D possa cambiare ancora.
Il Ragusa che in panchina presentava l’ex di turno Ignoffo si riscopre ancora una volta corsaro. E così, dopo il successo ai danni dell’Acireale, nell’infrasettimanale dell’1 novembre, giocato allo stadio Aci e Galatea, oggi a Locri, contro il San Luca, gli azzurri hanno conquistato la seconda vittoria di fila. Un altro passo in avanti in classifica che lascia ben sperare.
Le aquile allenate da mister Giovanni Ignoffo, dopo un primo tempo non proprio esaltante, sono cresciute nella ripresa, per quanto riguarda l’intensità di gioco e, a fronte di un calo vistoso dei giallorossi, hanno messo il sigillo alla partita prima con un tiro di Garufi, al 36esimo del secondo tempo, che è stato deviato in rete da un difensore locale e poi con un delizioso pallonetto di Romano che, al 43′ sempre della ripresa, ha messo fuori causa l’estremo difensore del San Luca. Un bel successo giunto quindi nel finale che vale oro in chiave salvezza. Per il San Luca adesso la difficile trasferta sul campo dell’attuale capolista Trapani.
Foto: Logo San Luca
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