Vendita di titoli, valzer allenatori, sponsor ( che poi nella maggior parte sono addetti ai lavori) che pagano per avere loro una sistemazione . Il valzer del calcio nostrano, quindi, è gia iniziato e siamo ancora agli inizi di questa incredibile ed affascinane giostra. In questo nostro primo pezzo parliamo di serie D per poi passare successivamente al campionato di Eccellenza fino ad arrivare ai tornei di prima categoria. Nel massimo torneo dilettantistico ( serie D) ha tenuto banco in questi ultimi mesi la volontà da parte del Presidente del Locri Mollica, di voler cedere il titolo con priorità assoluta che spetta all’imprenditoria Locrese. Ad oggi pare che nessuno del territorio Locrese si sia fatto avanti o avanzare una proposta di acquisto del titolo sportivo, mentre dalla Calabria ( una) e dalla provincia ( una ) sono arrivate delle proposte-offerte che, saranno vagliate con massima artenzione e cautela da parte del Professionista Mollica ( al quale bisogna dire grazie per aver fatto arrivare il Locri ad un traguardo fino adesso mai raggiunto). Da scartare la prima proposta arrivata da Rossano ( non si può vendere il titolo ad una Società non ricadente nell’area metropolitana ) viene presa in serie considerazione la proposta arrivata dalla Cittanovese, che dopo la retrocessione maturata all’interno del rettangolo di gioco vorrebbe riappropiarsi della serie D treamite l’acquisizione del titolo sportivo. Sia chiaro nulla ancora di definitivo, ma solo un abbozzo di proposta che potrebbe sancire la classica fumata bianca nel giro di pochi giorni. Se la cosa dovesse andare in porto non è escluso che il tecnico della neonata Società possa essere Graziano Nocera( di certo le richieste non gli mancano) di recente non confermato dalla Gioiese nonostante la vittoria del campionato, della coppa Italia e della Supercoppa. A proposito di Gioiese in attesa della fumata bianca che dovrebbe essere rappresentato da Antonio Galardo nella veste di DS, il neo tecnico Caridi pare che abbia già inoltrato al DG Ventra la lista della spesa. Si tratta di giocatori di categoria e di un certo spessore. In attesa dei primi nomi, la novità è rappresentata dal comune accordo tra la Società Viola e la Saint Michel per la manutenzione e gestione dell’Impianto di gioco. Si partirà da un nuovo ed efficiente manto erboso per poi mettere mano agli altri settori dello stadio . Insomma per la prossima stagione sportiva il Polivalente si presenterà con un look decisamente diverso, affascinante e bello. Nulla di preciso ancora in casa San Luca. Si è alla ricerca di nuove realtà imprenditoriale per allargare l’asset societario ma per il momento tutto tace. Si era parlato anche di una possibile vendita del titolo, ma crediamo che per senso di appartenenza territoriale il titolo del San Luca rimarrà a San Luca. Novità importanti invece arrivano da Vibo, dove il DG Gagliardi è alla ricerca di nuove figure imprenditoriali da affiancare a Caffo e quindi programmare il ritorno nei professionisti. La prima scelta è quella di individuare il DS che, stando alle utime voci potrebbe essere Danilo Pagni. Una volta occupata questa casella si penserà al mister e successivamente alla costruzione della squadra . Chi invece sta lavorando per allestire una formazione da vertice è il neo ds dell’FC Lamezia Fabrizio Maglia. Scontata la riconfema di De Luca la compagine Lametina in questa stagione è chiamata a disputare un campionato da primi posti . Il DS Maglia a tal proposito ha avuto carta bianca e disponbilità economica per fare arrivare calciatori anche di categoria superiore. Tutto tace in casa del Castrovillari. Il primo step da superare è la difficoltà societaria e poi pensare ad altro. Il DS Molino che con pochissime disponibilità economiche in questa stagione è riuscito nel miracolo prima di dire si vorrebbe vederci chiaro anche perchè le richieste non gli mancano.